Il 9 febbraio 2022, all’età di 88 anni, è mancato il giornalista e ufologo siciliano Franco Brancatelli.
Nato nel 1934, sin da giovane si è occupato di vari settore di studi e ricerche “alternative”, spaziando dall’astronomia ai fenomeni paranormali, dall’esoterismo all’ufologia.
Suoi articoli sono apparsi su varie testate italiane e diversi quotidiani siciliani quali La Sicilia, Espresso Sera, il Corriere di Sicilia, solo per citarne alcuni.
Pioniere degli studi ufologici in Sicilia, insieme ad Alfredo Scalia, Giuseppe Pappalardo, Aldo Turiano e un giovanissimo Eugenio Siragusa (all’epoca semplice appassionato di dischi volanti, ma che di lì a pochi anni avrebbe cominciato a raccontare i suoi pretesi contatti con i “fratelli dello spazio”) nel 1958 fondò il C.S.R.S. (Centro Studi e RicercheSpaziali), suddiviso in tre sezioni di studio e di ricerca (Astronomia, Astronautica e razzo-modellismo, Dischi volanti).
Ovviamente l’approccio di tale gruppo al fenomeno UFO era molto semplice, per non dire addirittura ingenuo: nessuno dubitava che i dischi volanti fossero astronavi provenienti dallo spazio e il vero problema era piuttosto come comunicare con i loro piloti. Il C.S.R.S. impostò quindi la propria attività ufologica proprio sull’obiettivo di entrare in contatto con quegli extraterrestri, sia attraverso le facoltà paranormali di alcuni medium sia attraverso la costruzione e la sperimentazione con appositi trasmettitori radio.
In quello stesso anno Brancatelli fu anche l’ideatore e organizzatore di due conferenze siciliane di notevole rilevanza, in particolare considerando l’epo
ca in cui avvennero: quella del console Alberto Perego, altra figura chiave dell’ufologia italiana a quell’epoca, e soprattutto quella dell’ americano George Hunt Williamson, autore del best seller “The Saucers Speak” (trad. it. “I dischi parlano”, 1956), che a Catania il 21 agosto 1958 tenne la prima conferenza ufologica mai fatta in Sicilia , con grande risalto sulla stampa regionale.
Lucidissimo a dispetto della sua veneranda età, negli ultimi anni Brancatelli si era re-inventato Youtuber, con un proprio canale in cui, insieme al figlio e alla nuora, realizzava video sugli argomenti che lo appassionavano (tra i quali l’ufologia e la Juventus, di cui era un grande tifoso).
Con la morte di Franco Brancatelli, scompare l’ultimo protagonista dell’era pionieristica dell’ufologia siciliana.
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Nella foto in alto: Franco Brancatelli in una foto recente
Nella foto al centro: Brancatelli con George Hunt Williamson al suo arrivo in Sicilia
In basso: Brancatelli accanto a Williamson in occasione della conferenza a Catania, il 21 agosto 1958